Lipidosi epatica felina - dott. Debora Guidi - Veterinario nutrizionista
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Lipidosi epatica felina

La lipidosi epatica felina è una patologia caratterizzata da un eccessivo accumulo di trigliceridi nel fegato che interferiscono con la funzionalità epatica. Danni epatici nutrizionali,metabolici,ormonali,tossici e ipotossici possono determinarne l’insorgenza come ad esempio il diabete mellito o le tetracicline (antibiotici).

Tuttavia nella maggior parte dei gatti la causa è per lo più sconosciuta (idiopatica). Si osserva nei gatti di qualsiasi età più frequentemente nelle femmine e negli obesi. Nella maggior parte dei casi osservati ,questi gatti erano sottoposti a stress,inoltre, l’anoressia ed i suoi effetti sul metabolismo proteico e lipidico sembrano avere un’importanza chiave.

I segni clinici sono l’anoressia prolungata,letargia,vomito,diarrea e dimagramento molto forte(anche del 25% ) ecc. La diagnosi si basa sull’anamnesi,i segni clinici,gli esami di laboratorio ma soprattutto sulla biopsia epatica. La prognosi è spesso riservata,il tasso di mortalità è elevato. La terapia è principalmente di supporto,i maggiori successi sono stati ottenuti con supporti nutrizionali “aggressivi”. Nella maggior parte dei casi ,è necessario ricorrere ad una alimentazione forzata con l’uso di sondini (naso esofagei o gastrici).images

Questo permette un rilascio costante e calibrato delle sostanze nutritive. E’ fondamentale fornire il corretto apporto di calorie e proteine per bloccare la mobilizzazione dei depositi di grasso e proteine da parte dell’animale ed è fondamentale mantenere attivo l’apparato gastroenterico per evitare alterazioni dei villi intestinali ,fermentazioni anomale e migrazione batterica sistemica. Gli alimenti somministrati devono essere di alta qualità,bilanciati e in quantità corretta per coprire le esigenze energetiche quotidiane (60 kcal x Kg di pv).

Importante la presenza di alcuni aminoacidi come l’arginina ,la taurina,di acidi grassi a catena media,gli acidi grassi omega-3,la vitamina B1. Fondamentale è consistenza fluida dell’alimento per permettere il passaggio nel sondino o nella siringa. La lipidosi epatica ,abbiamo visto che è in stretta correlazione con l’obesità, di conseguenza è importante la prevenzione di un eccessivo incremento ponderale dopo la guarigione.