22 Gen Alimentazione
Cosi come per l’uomo anche per i nostri amici a quattro zampe una corretta alimentazione è molto importante per garantirgli una vita lunga e sana. Possiamo dividere la vita del cane in tre grandi stadi: Cucciolo, Adulto, Anziano. C’è una grandissima variabilità di razza in questa specie animale e i ritmi di crescita e di invecchiamento sono molto diversi tra loro. Corrisponderanno età diverse quindi se consideriamo cani di taglia piccola, media, grande/gigante,questo vale ovviamente anche per gli incroci.(Tab.1)
Quando devo considerare “anziano” il mio cane?
Cucciolo
(mesi) |
Anziano
(anni) |
|
Taglia piccola | 0-12 | 8-10 |
Taglia media | 0-18 | 7-9 |
Taglia grande/gigante | 0-24 | >6 |
Tab. 1: diversi stadi fisiologici del cane in funzione della razza
Cucciolo:
Una dieta corretta e bilanciata durante la crescita è un fattore cruciale per un normale sviluppo muscolo scheletrico. I primi 6 mesi di vita rappresentano il periodo di crescita più rapido poi la velocità di accrescimento tende a rallentare. Il fabbisogno di energia supera quello di ogni altro periodo della vita, fatta eccezione per l’allattamento. Le richieste energetiche dei cuccioli sono circa doppie rispetto a quelle di un cane adulto dello stesso peso. Ma in questa fase è fondamentale evitare comunque un’ iperalimentazione che può predisporre l’animale all’obesità e a patologie scheletriche. Anche il fabbisogno proteico è superiore a quello di un adulto, poiché le proteine sono usate anche per la sintesi di nuovi tessuti. Devono essere di elevata qualità e molto digeribili. Inoltre, i cuccioli necessitano di quantità di minerali e vitamine ben precise in modo da ottimizzare l’accrescimento delle loro ossa senza incorrere in carenze, eccessi o squilibri che possono determinare lo sviluppo di patologie scheletriche soprattutto nei cani di taglia grande e gigante.
Adulto:
Un cane adulto a meno che non sia in gravidanza, allattamento o sottoposto ad attività fisica intensa ha delle esigenze nutrizionali che sono influenzate dal: peso dell’animale, sterilizzazione, temperatura ambientale, temperamento del cane. La somministrazione di una quantità adeguata di cibo di alta qualità e ben formulato contribuirà a mantenere il peso corporeo ideale e uno stato di salute ottimale. Il sovrappeso e l’obesità sono “malattie” molto frequenti in questa fase di vita soprattutto negli animali sterilizzati. A parità di peso un animale sterilizzato ha bisogno di circa un 20-30% di energia in meno rispetto ad un cane non sterilizzato. I cani in sovrappeso od obesi presentano un rischio maggiore nella comparsa di patologie croniche come il diabete,patologie polmonari e cardiovascolari,problemi articolari ecc.
Tab. 2. Fabbisogni energetici (Kcal/giorno) in cani tenuti in casa
Peso | Intero
(Kcal) |
Sterilizzato
(Kcal) |
10 Kg | 620 | 500 |
20 Kg | 1040 | 840 |
30 Kg | 1270 | 1020 |
40 Kg | 1750 | 1400 |
Anziano:
La nutrizione gioca un ruolo fondamentale nel “controllo” dell’invecchiamento, prevenendo o rallentando l’insorgenza delle patologie associate all’età, migliorando la sintomatologia, la qualità e la durata della vita. C’è una diminuzione dell’attività fisica, del metabolismo basale e una modificazione della composizione corporea per cui l’apporto energetico dovrà diminuire ma sarà necessario contrastare la perdita di massa magra tipica dell’anziano. Si riduce anche il rinnovamento cellulare e dei tessuti, la capacità di eliminare i cataboliti e quella digestiva per cui le proteine dovranno essere in quantità adeguata, di elevato valore biologico ed estremamente digeribili.
Alimentazione preconfezionata o casalinga?
L’alimentazione preconfezionata di alta qualità è in generale preferita per la sua praticità, costi contenuti e per essere completa e bilanciata. La dieta casalinga può essere una scelta comunque valida , in generale più costosa, deve essere formulata da un nutrizionista in modo da evitare carenze od eccessi.
Snack
Non sono in generale necessari ma sono molto graditi dall’animale e “utili” per il proprietario. Possono essere utilizzati moderatamente soprattutto per educare o premiare il proprio amico a quattro zampe. Apportano comunque calorie oltre che vari nutrienti,vanno quindi considerati nel bilanciamento generale della dieta giornaliera.
I consigli del Veterinario:
- Utilizzare sempre gli alimenti specifici per ciascun stadio fisiologico
- Chiedere sempre consiglio al Veterinario sulle quantità da somministrare piuttosto che basarsi unicamente sulle indicazioni riportate sulla confezione
- Evitare le integrazioni se l’animale è alimentato con un alimento completo
- Evitare cambi bruschi di alimentazione
- Somministrare 3 pasti al giorno nei cuccioli dopo lo svezzamento , due negli adulti.