Le basi dell’alimentazione: la vitamina E - dott. Debora Guidi - Veterinario nutrizionista
15961
post-template-default,single,single-post,postid-15961,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode-theme-ver-12.1,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.2,vc_responsive

Le basi dell’alimentazione: la vitamina E

Articolo da “il Messagero” (Agosto 2015)

vitaminaELa vitamina E è una vitamina liposolubile ,si presenta in diverse forme, quella più attiva è l’alfa tocoferolo.

E’ un potente antiossidante, protegge le membrane cellulari dell’organismo,bloccando l’ ossidazione (perossidazione) dei lipidi (sfosfolipidi) da parte dei radicali liberi.

La carenza di vitamina E non è frequente ma può essere legata ad una cattiva conservazione dell’alimento oppure ad una eccessiva integrazione con acidi grassi polinsaturi (PUFA)

La carenza di vitamina E è stata associata nel cane a degenerazione dei muscoli scheletrici,problemi riproduttivi,degenerazione della retina,ridotta risposta immunitaria. Nel gatto alla pansteatite caratterizzata da “edema” del grasso di deposito,anoressia,depressione,febbre,riluttanza al movimento ecc.

Le fonti alimentari più ricche di vitamina E sono l’olio di soia,girasole e mais , i germogli di grano. La vitamina E è presente in discrete quantità anche nelle noci,nelle verdure a foglia verde,nei semi ecc